(detto
il Formìgine). Architetto e intagliatore italiano. Svolse la sua attività quasi
esclusivamente a Bologna, dove lasciò le sue opere principali, tra le
quali sono da ricordare il portico di San Bartolomeo (1515), un soffitto di
legno dorato e dipinto per il Palazzo dei Notai (1526), un modello in legno per
una delle porte di San Petronio e uno per tutta la chiesa. Con Morandi diresse
la costruzione della chiesa di San Procolo (Formigine, Modena 1480 circa -
Bologna 1559).